I due articoli su Guerre Stellari di Luigi Cozzi e Lorenzo Codelli rendono bene quali fossero le valutazioni del kolossal di George Lucas da parte dei critici, grande entusiasmo per la parte estetica del film, criticche per l'assenza di contenuti.
Personalmente ho trovato estremamente interessante lo scritto di Luigi Cozzi, che di certo di fantascienza ne capisce incommensurabilmente più di me, oltre a darmi numerose info tecniche che non conoscevo, ha centrato completamente lo spirito con cui vanno visti film come "Guerre Stellari":
divertimento e divertirsi!
Non che i film impegnati non siano importanti, ci mancherebbe, però ogni tanto te la devi pur godere una bella americanata (nel senso di film spettacolare poco impegnato) al cinema, altrimenti perderesti la belleza del mix che solo il grande schermo, il suono, gli effetti speciali e i costumi ti possono dare.
Il mio giudizio positivissimo sull'articolo di Luigi Cozzi non implica, però, che quelo di Lorenzo Codelli sia meno interessante, ha solo un punto di vista più cerebrale.
Luigi Cozzi scrive che il film lo ha visto in anteprima grazie ad una videoregistrazione pervenuta dagli Usa, ergo ipotizzo in lingua originale, infatti i nomi dei personaggi non sono quelli adattati per il pubblico italiano, come li sentiamo nelle nuove trilogie. Addio C1P8, 3BO, Ian Solo, Leila...
Ho trovato curioso che Cozzi non cita mai gli Jedi, forse non volle spoilerare il film eccessivamente, cosa che in realtà fa già parecchio...
Buona lettura ;)