Mi è capitato di notare che talvolta gli articoli sui videogiochi, ma anche su altri prodotti, fossero mere marchette per pubblicizzare una o più console, specialmente sotto Natale.
Questo articolo, invece, si concentra sui cabinati da bar, quindi non acquistabili, benché ripensando alla rivista che ho consultata in emeroteca, mi pare di ricordare che presentasse parecchie pubblicità di console ^_^
Le cinque pagine, oltre ad un pelino di storia, esaltano l'esperienza videoludica, considerandola migliore rispetto a guardare un film al cinema, la televisione oppure ascoltare musica.
Riccardo Albini scrive:
"I denigratori dei videogiochi affermano che sono uno spreco di tempo e denaro, esaltano la violenza, incoraggiano le scommesse e sono un modo per sfuggire dalla realtà."
"In realtà, i videogiochi hanno molti più aspetti positivi di quanti ne abbiano di negativi. Tanto per cominciare, sono uno spasso."
"A differenza della televisione, dei film e dei dischi, che si guardano e si ascoltano passivamente, i videogiochi sono un divertimento attivo. Non c'è niente di male nello stare a guardare e ascoltare, ma i giochi elettronici ci offrono qualcosa con cui interagire.
Dunque, i videogiochi sono certamente un divertimento più salutare e meno dannoso di molte altre attività del tempo libero che si praticano oggi."
Da Wikipedia scopro che nel 1982 (in realtà da gennaio 1983) Riccardo Albini fondò la prima rivista sui videogiochi in Italia, quindi era una fonte forse un po' interessata, ma va bene comunque :]
L'accusa che i videogiochi incitassero a scommettere mi risulta nuova, ma plausibile, vista la disinformazione che esisteva su videogames e cartoni animati giapponesi, ed i primi sovente erano di matrice nipponica...
Dall'articolo e dai box informativi ho appreso notizie che non conoscevo, tipo quella che Spielberg avesse la casa piena di cabinati (beato lui...), ed immagino che la casa non fosse un bilocale...
Viene spiegata la prassi per mettere in commercio un cabinato, dallo studio alla produzione.
Infine ho scoperto i trucchi per vincere a Pac Man!
Purtroppo con 40 anni di ritardo... T_T
Articolo molto bello ed interessante, pubblicato a fine 1982, quindi nel primo periodo del boom dei videogiochi.
Buona lettura.